sabato 20 settembre 2008

Catania/Crac 2

Linko l'articolo di Gian Antonio Stella.

A questo punto non so che augurarmi. Una maggioranza schiacciante di cittadini catanesi, di recente, ha votato l'attuale amministrazione, consegnandole una fiducia e un consenso sconfinati. I catanesi hanno voluto che il dissesto si verificasse sotto un'amministrazione di centro-destra. Io non lo avevo capito e pensavo il risultato così netto delle elezioni fosse dovuto alla straordinaria abilità dei catanesi di stare con il più forte o con quello che considerano tale. Dall'altro lato, è stato lo stesso centro sinistra, spaventato che magari gli venisse accollata una parte di responsabilità, a ritirarsi dallo scontro elettorale (perchè in pratica di un gettare la spugna si è trattato).
Magari l'attuale sindaco avrebbe preferito non avere tutti questi voti e avere ancora un nemico comunista a cui addossare la responsabilità dell'accaduto.
Ora, si batte alla cassa del Presidente del Consiglio che, ora, dovrebbe tirare via le castagne dal braciere. Ebbene, penso che nemmeno lui nella sua quasi divinità, possa farlo, a meno di non creare una KAI per Catania, sperando che i comunisti non dissipino con qualche stregoneria sindacale il lavoro fatto, magari pretendendo di fare una trattativa che non sia del tipo "prendere o prendere altrimenti ti do del comunista bastardo".
Io credo che a Berlusconi bisognerebbe ricordare questo semplice concetto: in occasioni come queste bisogna essere chiari con sé stessi e assumersi fino in fondo le proprie responsabilità. Nessun catanese è responsabile dell'accaduto perchè la colpa è tutta del medico personale di Berlusconi, che è andato via. Allora è necessario che Lui paghi, con i soldi dello Stato (ovviamente), tutti gli errori commessi dal suo dottore. Altrimenti perchè gli avremmo votato il medico personale come sindaco e perchè avremmo votato in massa i suoi partiti?

=======

In questo video trovato su youtube e intitolato
"Catania: ultima frontiera. Della cattiva amministrazione." a un certo punto compare un manifesto elettorale: "i disagi di oggi saranno ricompensati dai benefici di domani!"....




e guardate anche questo che non ho il coraggio di inserire ma linko soltanto....

6 commenti:

Fra ha detto...

..non che voglia aggiungere dell'altro..o che abbia considerazioni diverse dalle tue da fare.."Giustamente" i catanesi, pensano che sia giunto il momento di "riscuotere" il "miracolo dovuto" da San Berlusconi..E in effetti, ora cos'altro? Ma Berlusconi "santu ca non suda è"..Ma forse farà finta di sudare.
Lo sai che perfino per il "Bellini days", il concerto di ieri sera a S. Cristoforo, pare sarebbe stato garantito, così ho letto ieri su "La Sicilia", dalla corrente elettrica gentilmente fornita da alcune famigle catanesi con l'abitazione in quella piazza??!! E meno male che sono generose e sensibili all'arte!
Mah! Ci sarà anche una "Catania positiva che risponde alle istituzioni che la sollecitano", come dice ai giornalisti il sovrintendente del Teatro Massimo, ma dove sono stati, e dove sono, i Catanesi quando si tratta di fare seriamente? E che fanno? Oltre a mettere in vendita u liutru, pregare San Berlusconi e prestare la luce per le feste???
Un bacio e buona domenica
Frida

Il cane di Jack ha detto...

Ieri sera forse sono riuscito ad essere più cattivo che ironico. La cosa triste è che in questa occasione così critica i catanesi mi stanno deludendo. Da un lato minacciano proteste violente e dall'altro "ammuccunu passuluni" sperando che l'aiuto venga dall'alto. Forse, sarebbe meglio il dissesto, così almeno tanti capirebbero che la "minna" è asciutta e che tante promesse elettorali, dei mesi e degli anni scorsi, hanno fatto solo il loro danno.
Un bacio
I.

riri ha detto...

Ciao I.sono senza parole,mi sono assorbita i video dell'indecenza!!!
Un abbraccio

Il cane di Jack ha detto...

Veramente si resta senza parole. La promesse elettorali ripetute ripetute ripetute senza che nessuno assolutamente ci creda ormai. Un rituale vuoto e disgustoso (ma anche ridicolo).
Un bacio Rosy e a presto.
I.

Dario ha detto...

nella mia follia inizio a vedere gli italiani (ed i catanesi, certo) come quei personaggi dei cartoni di un tempo (penso a Pippo o a Paperino) che lottano con la sveglia mattutina. Loro vorrebbero continuare a sognare ed eliminano per questo tutto quello che macchinosamente la sera prima avevano preparato per facilitare in tutti i modi il risveglio. Nulla però possono sveglie e marchingegni vari contro la voglia di dormire, fin quando... solo che quasi sempre il risveglio avviene (in questi cartoni, certo) quando la casa è definitivamente distrutta.

Il cane di Jack ha detto...

E non è solo un problema dei Catanesi e degli Italiani. Certo da noi tutto questo è aggravato da una corruzione (diciamocelo chiaramente) ormai giunta a livelli estremi di pervasività. Forse corrotto non è solo chi dirotta la funzione pubblica a vantaggio di interessi privati in cambio di denaro. Forse è corrotto anche chi invidia e vorrebbe emulare (e vota anche per questo) chi riesce a farlo.
Ciao Amico
I.