Sono contro le foto firmate, contro la censura, contro i cani che pisciano sul loro destino, contro la solitudine e i discorsi tipo pane al pane e vino al vino. Contro i cerchi del grano e quelli che sanno guardare dritti nel sole. Contro quelli delle battaglie simboliche, i falsi combattenti e i daltonici della politica. Contro i semplificatori e contro quelli che pontificano, amplificando la loro ignoranza. Sono contro i vanitosi e i sacerdoti dell'apparenza. E sono contro quelli che scrivono sui blog di essere contro.